Diplomatico e uomo politico italiano. Laureatosi in
Giurisprudenza, combatté nella prima guerra mondiale come ufficiale degli
Alpini; si dedicò poi all'industria laniera e all'agricoltura. Membro del
Comitato Nazionale di Liberazione, fu uno dei riorganizzatori del Partito
Liberale e partecipò come ministro al governo Bonomi dopo la liberazione
di Roma. Dal novembre 1944 all'ottobre 1947 fu ambasciatore d'Italia a Londra e
membro della delegazione italiana per la Conferenza della pace. Nel 1945, alla
costituzione dell'Alitalia, fu chiamato alla presidenza della compagnia aerea,
carica che detenne ininterrottamente fino al maggio 1968, quando ne divenne
presidente onorario.
C. era stato fra i primi membri del Movimento
europeo italiano e per dieci anni fu presidente della Società italiana
per l'organizzazione internazionale. Fu anche collaboratore e comproprietario
del settimanale "Il Mondo" (Como 1895 - Roma 1972).